Intervista al dottor Paolo Righi pubblicata su Tabloid di Ortopedia
Nelle rotture massive irreparabili della cuffia dei rotatori, in pazienti selezionati con una richiesta di recupero non solo della funzione ma anche della forza, il transfer del gran dorsale è un’opzione chirurgica valida e alternativa alla protesi.
Indicata nelle lesioni irreparabili dei tendini della cuffia dei rotatori postero superiore, la tecnica del transfer del gran dorsale si utilizza quando la degenerazione tissutale miotendinea (atrofia grassa maggiore del 30%) non consente una riparazione anatomica e biomeccanicamente funzionante.
«La tecnica chirurgica richiede una curva d’apprendimento piuttosto lunga – dice Paolo Righi , responsabile di chirurgia di spalla della Clinica San Camillo di Forte dei Marmi e ortopedico del gruppo di specialisti di spallaonline.it –. Attenzione alle indicazioni e alla conoscenza delle strutture vascolari e nervose presenti nell’ascella, perché sono le principali complessità da affrontare per un chirurgo già esperto in chirurgia aperta e artroscopica di spalla».